Le barche che hanno usato vele Doyle alla Bucket 2019 di St. Barths hanno ottenuto il podio in 5 delle 6 classi dopo la spettacolare conclusione della Regata, con un giro in senso orario attorno alla piccola isola dei Caraibi, di oggi.
Il
bellissimo aspetto e la straordinaria performance del 56 m (184-piedi) Royal
Huisman ‘Aquarius’ ha affascinato tutti qui a St.Barths e stasera l’armatore e
l’equipaggio celebreranno una splendida vittoria in Classe C – Les Elegantes
des Mers alla prima Regata in assoluto della barca.
La vittoria non è stata facile, e l’equipaggio di ‘Aquarius’ – condotto dal CEO di Doyle Sails Mike Sanderson insieme al sei volte vincitore dell’America’s Cup Murray Jones, in qualità di tattico – ha dovuto fronteggiare una dura sfida con il loro rivale più vicino, l’altamente competitiva J Class ‘Velsheda’.
La coppia è entrata al giorno finale di Regata a pari merito avendo ottenuto entrambe un punteggio di 1°- 2° nei due precedenti giorni di gara. Le condizioni meteo davano tempo prevalentemente nuvoloso con possibilità di pioggia prima della partenza, condizioni non usuali per il luogo. La Regata comunque si è svolta con vento variabile e rafficato.
L’assetto del circuito della Bucket prevedeva “Aquarius” partire in prima posizione, seguito a pochi minuti da “Velsheda”. Sul primo lato di poppa la J Class cercava di guadagnare strada con l’aiuto del suo grande Spinnaker che le permetteva di navigare su una rotta con angoli più profondi. Sembrava che stesse per raggiungere Aquarius ma quest’ultima dopo il primo giro, lentamente e con grande determinazione ha aumentato il suo vantaggio rimanendo in prima posizione.
Le due barche erano ancora vicine sulla sezione finale di poppa fino al traguardo, ma a vincere la gara è Aquarius con un margine vincente sul tempo corretto di 8 minuti e 45 secondi.
In Classe E – Les Grandes Dames des Mers, la Americana ‘Rosehearty’ 56–metri (184-piedi) di Perini Navi si è guadagnata un’altra vittoria, dopo quella di ieri, per cedere a ‘Perseus 3’ il 60 m (197-piedi) di Perini Navi solo un secondo posto assoluto.
Le due barche – entrambe con un set del 100% di vele Doyle – hanno iniziato l’ultimo giorno di gara a pari merito, ed entrambi gli equipaggi avevano fame di vittoria – come hanno dimostrato sin dalla partenza, per entrambi esattamente al B del Bang dello sparo della pistola del giudice di gara.
Né l’una nell’altra barca sembrava avessero commesso errori durante il loro giro dell’isola ma alla fine è stato l’equipaggio di Rosehearty – incluso il tattico Paul Cayard e Tony Ray di Doyle Sails Newport – che ha prevalso sul team di Perseus 3 – tra di loro anche Robbie Doyle, fondatore di Doyle Sails – con un margine di vincita di circa 5 minuti.
Altri tre yachts dotati di vele Doyle Sails hanno vinto nella loro classe alla Bucket 2019:
Il 66-m/217-piedi Baltic-Dykstra ‘Hetairos’ in Classe A – Les Gazelles des Mers;
Il 34-m/112-piedi Alloy-Ron Holland ‘Blue Too’ in Classe D – Les Femmes des Mers;
Il 50-m/164-piedi Dubois-Fitzroy ‘Ohana’ in Classe F – Les Voiles Blanche (Vele Bianche).