Rosehearty – l’Americana di 56 m (184 piedi) di Perini Navi equipaggiata esclusivamente con vele Doyle – vince a St. Barths il secondo giorno della spettacolare Regata Superyacht Bucket che si tiene nella piccola isola dei Caraibi.
“Era dinamite!” ha detto Tony Rey, rappresentante di Doyle Sails a bordo, descrivendo meticolosamente l’equipaggio di Rosehearty in questa piacevole giornata in acqua.
“Avevamo da 14 a 16 nodi di vento, il percorso era regolare ma comunque molto impegnativo. Abbiamo avuto tre issate e due ammainate di gennaker. Le circa 50 persone a bordo partecipavano e aiutavano tirando giù le vele quando necessario e alla fine abbiamo vinto la gara. E’ stato un gran divertimento e l’armatore è ovviamente euforico”.
Per evitare una linea di partenza eccessivamente piena e per evitare il pericolo di collisione tra i superyachts in gara, la Bucket di St. Barths utilizza un sistema di partenza ad inseguimento,che prevede che la barca più veloce di ogni classe parte per ultima.
Basato sul suo Rating Rosehearty è partita in terza posizione ma a circa metà gara ha tirato fuori una spinta impressionante e ha superato le due barche davanti a lei.
“Una volta ottenuta la prima posizione, siamo rimasti concentrati sul mantenerla e sul non farci superare.” spiega Ray. “Il nostro tattico, Paul Cayard, ha fatto un grande lavoro per noi come lo ha fatto il nostro navigatore Bruno Zirilli”.
“Abbiamo mantenuto la nostra posizione per tutto il tratto finale della Regata, dall’ultimo giro dell’isola fino al traguardo; 20 minuti di grande tensione chiedendoci se saremmo riusciti a vincere e poi ce l’abbiamo fatta”.
Con la vittoria di oggi e una terza posizione ottenuta ieri, Rosehearty conquista il primo posto della sua Classe E, Les Grandes Dames des Mers, con un’ultima gara da affrontare domani (Domenica 24 Marzo). La barca americana entra nel giorno finale di Regata a pari merito con ‘Perseus 3’ – 60m (197-piedi) di Perini Navi, anch’essa equipaggiata con vele Doyle – e con ‘Hyperion’ – 48m Royal Huisman -, tutte con quattro punti.
“Quindi tutto verrà fuori domani nell’ultimo giorno di gara,” Rey commenta. “Ogni Regata dovrebbe concludersi in questo modo!”.
“Aquarius” – 56m (184-piedi) Royal Huisman – seconda nella sua Classe – Classe C, Les Elegantes des Mers – equipaggiata per il 100% con vele Doyle, si trova a pari merito con la J-Class ‘Velsheda’, condotta impeccabilmente.
Contemporaneamente in Classe F – Les Voiles Blanche (Vele Bianche) un’altra barca Doyle, ‘Ohana’ al primo posto in classifica dopo aver vinto entrambe le gare dei primi due giorni di Regata.
La Bucket di quest’anno finirà domani domenica 24 Marzo con la terza e ultima gara programmata per iniziare alle 11.30 ora locale.